Weinig Luxscan Lussemburgo: l’aumento della domanda spinge al trasferimento

Luxscan è in crescita da anni. L’azienda ha di recente sperimentato un chiaro passo in avanti grazie alla produzione di scanner di livello base, che hanno reso questa tecnologia molto interessante per una cerchia ancora più ampia di clienti. Il modello EasyScan e il modello superiore EasyScan+ offrono un interessante trasferimento tecnologico dalla potente serie CombiScan e si sono posizionati da subito bene sul mercato. Uno sviluppo che non può non avere conseguenze:” La nostra sede è divenuta troppo piccola per la seconda volta in breve tempo e abbiamo dovuto provvedere”, riassume il direttore di Luxscan Jean-Philippe Hildebrand. Luxscan ha già provveduto ad un ampliamento la prima volta nel 2014 con un edificio a 12 km di distanza dalla sede principale. Una soluzione di emergenza che ha portato con se problemi logistici. Dopo aver ottenuto il semaforo verde dalla centrale Weinig l’azienda si è ora procurata un nuovo edificio che dispone di spazio sufficiente per tutti i dipartimenti. Assemblaggio e magazzino occupano la superficie maggiore con 1000 m². Anche Ricerca & Sviluppo ha ora più spazio a diposizione. Lo stesso vale anche per l’uffizio Assistenza, che ha da tempo acquisito una notevole importanza all’interno di Luxscan. Il nuovo showroom ospita l’intera gamma di prodotti su una superficie di 220 m^2, a partire dall’attuale serie ad alta velocità CombiScan EVO, passando per scanner di livello base come EasyScan+, fino ad arrivare a Match-Scan per la selezione dei colori. All’interno dello showroom i clienti possono testare l’utilizzo del proprio legno direttamente sugli scanner. Vista l’esperienza fatta con i precedenti colli di bottiglia, l’edificio possiede anche riserve di spazio. “La nuova sede è orientata al futuro e ci mette nella posizione di reagire in maniera adeguata al continuo aumento della domanda”, spiega Jean-Philippe Hildebrandt.

Luxscan ha avviato la produzione di scanner in Lussemburgo nel 1998. Nel 2007 l’azienda è stata integrata nel Gruppo Weinig. Se prima mancavano le premesse per un aumento di capacità, nonostante l’ottimo sviluppo aziendale, la situazione è cambiata con il primo ampliamento nel 2014. La produzione mensile è aumentata di un terzo. Con il trasferimento è salita ancora a picco: Nei primi tre trimestri del 2016 il numero di scanner che ha lasciato la fabbrica è già pari alle vendite dell’intero anno precedente. “Calcoliamo di arrivare a fine anno con una notevole crescita rispetto al 2015”, afferma con ottimismo Raphael Vogrig, fondatore dell’azienda.

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1) Più spazio: la nuova area produzione è studiata per l’aumento della domanda

2) High-tech Center: la nuova sede Luxscan